Donnafugata e Museo Bagatti Valsecchi celebrano insieme la bellezza dell’arte e i profumi del vino in un’esperienza multisensoriale in grado di suscitare emozioni e coinvolgere i sensi.
L’opera d’arte è in grado proiettare l’animo umano in un mondo parallelo suscitando emozioni inaspettate. Tutte le arti raccontano un luogo e un tempo, spesso diverso dal reale, attraverso emozioni che coinvolgono i sensi. Allo stesso modo un vino ben fatto è in grado di condensare luoghi e culture esportandole sulle tavole di tutto il mondo.
Il Museo Bagatti Valsecchi indaga assieme a Donnafugata i punti di contatto tra il mondo della pittura e quello del vino: in occasione della mostra La seduzione del bello. Capolavori segreti tra ‘600 e ‘700 che si svolge al Museo Bagatti Valsecchi, Donnafugata presenta lungo il percorso museale Tancredi 2018 Dolce&Gabbana e Donnafugata.
Donnafugata affonda le proprie radici nel “Dialogo con l’arte”, in cui trova un modo di essere che la rende speciale; dalla scelta del nome, ispirato al romanzo siciliano “Il Gattopardo”, passando dal logo che celebra un linguaggio femminile ed identitario, sino alle etichette d’autore firmate dall’illustratore Stefano Vitale.