Antonio Rallo: “Un grande risultato che premia il Ben Ryé Passito di Pantelleria, la nostra azienda e la viticoltura eroica dell’isola”.
Incrociando e comparando i giudizi espressi dalle Guide del vino per il 2013, il Ben Ryè 2010 di Donnafugata raccoglie il massimo da ciascuna, insieme al solo Amarone della Valpolicella 2005 di Bertani. Sono davvero rari i casi in cui il giudizio d’eccellenza mette d’accordo tutte le guide, superando gli orientamenti e le modalità di valutazione dei vari team d’assaggio.
Otto delle Guide più diffuse nel paese danno un responso unanime sul Ben Ryé 2010 Passito di Pantelleria DOP: un risultato straordinario che aveva avuto uno splendido precedente con il Ben Ryé 2006.
Il Ben Ryé si conferma un’etichetta simbolo del vino italiano che può vantare un palmares ricchissimo di riconoscimenti nazionali ed internazionali ottenuti nell’arco di 20 anni.
L’albo d’oro del Ben Ryé di Donnafugata, per il 2013, conquista l’intera posta in palio: un Tre bicchieri della Guida ai Vini d’Italia del Gambero Rosso, un Cinque grappoli di Bibenda dell’AIS di Roma, un Vino Slow attribuito da Slow Wine, un Super Tre Stelle Blu de I Vini di Veronelli, l’Eccellenza attribuita da I Vini d’Italia dell’Espresso, la Corona con Vini Buoni d’Italia del Touring Club, l’inserimento nella TOP 100 della Guida ai Migliori Vini d’Italia D’Agata & Comparini, i 95/100 punti nell’Annuario dei Migliori Vini Italiani di Luca Maroni e, in ultimo, entra con 95/100 punti nella TOP 100 WINES OF THE YEAR di Wine Enthusiast.
“Siamo felici per il nostro Ben Ryé che, ancora una volta, riesce ad attirare su di sé e sull’isola di Pantelleria l’attenzione e il giudizio positivo della critica enologica più prestigiosa – spiega Antonio Rallo, responsabile della produzione a Donnafugata -. Un risultato di valore che premia il nostro Passito di Pantelleria e la viticultura estrema di cui è figlio”.
Alle Guide italiane si aggiunge la rivista Traveller che mette il Ben Ryé tra i 10 Top Wine Travel indicandolo come “motivo di un viaggio” nel territorio da cui proviene.
A completare il successo del Ben Ryé c’è anche il responso della rete. Sul portale vinievino.com i winelovers possono votare il loro vino preferito tra i migliori 10 vini censiti dalle guide: il Ben Ryè 2010 è attualmente al primo posto, seguito dal Barbaresco del 2008 di Gaja e dal Barolo Monfortino Riserva 2004 di Conterno. Infine il Ben Ryé è tra i finalisti come Best Dessert White Wines nella categoria Luxury, su www.snooth.com: la più grande comunità online di amanti del vino con oltre un milione di utenti registrati.
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