Una grande festa ha celebrato ieri la chiusura degli eventi dedicati all’Alta Moda di Dolce&Gabbana. Una kermesse per la quale Dolce&Gabbana ha nuovamente scelto i vini Donnafugata, come nel 2017 per l’edizione tenuta a Palermo, celebrando l’incontro tra le eccellenze del Made in Italy che portano la Sicilia nel mondo.
Dopo la serata in chiave Gattopardo a Palma di Montechiaro, quella spettacolare alla Valle dei Templi, e quella nel cuore del centro storico di Sciacca affacciato sul mare, la kermesse è culminata in una memorabile notte folkloristica siciliana. Palcoscenico della festa è stato l’incantevole Verdura Resort di Sciacca, dove i sensi degli ospiti internazionali sono stati ammaliati dalle tipicità siciliane e da un trionfo di musica e giochi pirotecnici.
José e Antonio Rallo di Donnafugata, sono stati felici di presentare personalmente i propri vini alla festa, con un “viaggio nel viaggio” attraverso piccole produzioni di pregio della Sicilia occidentale e di quella orientale. In degustazione sono stati così proposti i vini dei quattro straordinari terroir in cui è impegnata l’azienda: il bianco Vigna di Gabri e lo spumante metodo classico rosè della Tenuta di Contessa Entellina, il Sul Vulcano rosato dell’Etna, il Floramundi Cerasuolo di Vittoria ed il Passito di Pantelleria Ben Ryé.
Gli ospiti presenti al Verdura hanno potuto esplorare l’abbinamento dei vini con una ricchissima proposta gastronomica che ha combinato tipicità e raffinatezza: dalla caponata alla parmigiana, dalla bancarella dei formaggi al tradizionale banco di panelle, sfincione e arancine, fino al tripudio di dolci con due grandi classici, i cannoli e la cassata siciliana.
Domenico Dolce e Stefano Gabbana salutano così la Sicilia, loro musa ispiratrice, dopo aver dato vita ad una 4 giorni di sfilate, red carpet e party esclusivi che hanno trasformato alcuni dei luoghi più iconici dell’isola in una grande passerella a cielo aperto. E un’eco di gratitudine risuona in Sicilia, al motto di “arrivederci Dolce&Gabbana”.