Sul versante Nord dell’Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa, Donnafugata realizza il suo sogno di produrre i vini della prestigiosa denominazione Etna, proponendo l’eccellenza del vino siciliano da territori diversi.
La denominazione Etna è la prima DOC ad essere istituita in Sicilia. Sul versante nord della grande montagna, Donnafugata ha 18 ettari di vigneti, dislocati in 6 diverse contrade, tra Randazzo, a quota 750 m s.l.m., e Castiglione di Sicilia, a quota 730 m s.l.m.
Territorio di straordinario fascino e pregio vitivinicolo, esso gode di una spiccata variabilità climatica e di suoli tra loro diversi e tutti vocati ad un’alta qualità delle produzioni vitivinicole. La natura del terreno, strettamente legata alla matrice vulcanica, è infatti resa fertile dagli accumuli di lava, le sciare, che attraverso lunghi processi fisico-chimici danno vita ai suoli sabbiosi, e quindi coltivabili, delle pendici del vulcano. Ogni colata lavica determina una specifica composizione dei terreni, impronta che rende unico il vino di un micro-territorio, in particolare la colata lavica dove viene prodotto il cru Fragore, risale al 1614-1624.
Sull’Etna Donnafugata da vita a quattro vini, i quali rispecchiano lo stile di Donnafugata improntato alla ricerca dell’eccellenza del vino siciliano da territori diversi, tutti dal potenziale straordinario.
Delicato, floreale e dotato di grande freschezza è l’Etna Rosato di Donnafugata, Sul Vulcano, che debutta nel 2019. Vino che affascina per la fragranza con la quale esprime le tipiche caratteristiche dell’Etna e del Nerello Mascalese. Dal color rosa tenue, presenta delicati sentori di glicine, spicca per la sua mineralità.
Dalla vendemmia 2016, viene prodotto Sul Vulcano Etna Bianco, che rappresenta una piccola produzione di pregio. Ottenuto dal vitigno Carricante, antico vitigno coltivato alle pendici dell’Etna, già riportato dall’ampelografo Mendola nel Catalogo (1868), Sul Vulcano è un vino avvolgente, di grande persistenza, eleganza e complessità.
Frutto dell’impegno di Donnafugata sull’Etna è Sul Vulcano Rosso, prestigioso vino prodotto con il Nerello Mascalese, Vitigno identitario di questo territorio e riportato già dall’Acerbi nel “Catalogo delle varietà di uve osservate ne’ contorni di Termini” (1825), a testimonianza della sua storicità e delle sue antiche radici all’interno della zona etnea.
Il potenziale straordinario del terroir del territorio dell’Etna si esprime straordinariamente con Fragore, il vino icona etneo. Cru di eccellenza, è frutto della selezione delle migliori parcelle di Nerello Mascalese dei vigneti di Contrada Montelaguardia, a 750 m s.l.m.. Qui la composizione del terreno è il risultato delle colate laviche avvenute tra il ‘500 ed il ‘600; l’interazione tra questi terreni, il loro microclima e le vigne anche di 70 e più anni, rendono irripetibili ed eccezionali le caratteristiche dell’uva qui prodotta e del vino che ne deriva.
