Il capo di Stato è stato accolto nella Tenuta di Contessa Entellina da Gabriella Rallo e dal team di vigna e cantina; erano presenti anche il sindaco di Contessa Entellina e una rappresentanza dell’associazione delle terre Sicane.
Nel segno dell’amicizia e del profondo legame con il territorio e le sue comunità. E’ con questo spirito che il Presidente della Repubblica di Albania, Ilir Meta, è stato accolto nella tenuta di Contessa Entellina di Donnafugata, ricevendo il saluto di benvenuto da Gabriella Rallo, fondatrice, insieme al marito Giacomo, dell’azienda vitivinicola che, oggi , è insediata in cinque territori “storici” della Sicilia del vino.
Il Presidente Meta e la delegazione di Stato erano impegnati in un viaggio ufficiale nei comuni Arberesche della provincia di Palermo, in occasione dei 500 anni di presenza degli albanesi nell’isola. Nel territorio di Contessa Entellina, si trova la Tenuta dove la famiglia Rallo ha fondato Donnafugata, instaurando sin da subito un forte legame con la comunità del territorio che si è consolidato nel tempo.
In tal senso, durante l’incontro, è stato ricordato il cammino di condivisione e di sinergia: dagli scavi archeologici sulla rocca di Entella, l’area archeologica dell’antica città degli Elimi, che hanno trovato il sostegno dell’azienda all’istituzione di un premio intitolato al Prof. Giuseppe Nenci della Normale di Pisa, rivolto a studenti che hanno concentrato il loro studi sulla Sicilia antica.
Il Presidente Meta ha molto gradito la visita di vigneti e cantina e la degustazione di alcuni vini che hanno fatto la storia dell’azienda: dal Vigna di Gabri, al Mille e una Notte sino al prestigioso Ben Ryé.