Il 30 e 31 Marzo a Genova, il dibattito sul “fare impresa in italia,  cosa cambiare, come vincere.”

Marsala, 16 Marzo 2007. Il made in Italy di successo è, sempre più, espressione di un modello imprenditoriale centrato sulla piccola e media impresa. La Biennale di Genova sulla Piccola impresa, promossa da Confindustria, che si terrà a Genova il 30 e 31 Marzo, sarà un’occasione importante di confronto con il governo e le istituzioni nazionali e locali sui temi dello sviluppo e sulla capacità del sistema produttivo italiano di interpretare al meglio le nuove sfide della competività e dell’innovazione, contribuendo così al rilancio economico del paese.

José Rallo di Donnafugata, è l’unica imprenditrice del vino invitata alla tavola rotonda d’apertura dei lavori della Biennale dal titolo: Come vincere: innovando, passando il testimone, aggregandosi, in programma il 30 Marzo alle ore 15.30 al Teatro Carlo Felice.

Sul palco, insieme a Josè Rallo, prenderanno la parola Gianluigi Angelantoni Amministratore delegato di Angelatoni industrie, Bruno di Stasio Presidente di Seven e Amministratore delegato di Invicta, Gian Carlo Ferretto Presidente di Armes e Promag, Mirco Gasparotto Presidente di Arroweld Italia e Claudio Orrea Presidente di Patrizia Pepe.

“L’esperienza produttiva di Donnafugata – spiega José Rallo – è diventata un modello per lo sviluppo del tessuto produttivo dell’isola. Produrre vini di qualità rispettando l’ambiente e valorizzando il territorio è una filosofia dove passione, creatività e rigore organizzativo si fondano per generare efficienza, immagine, unicità. L’Italia non è un paese in declino. I nostri prodotti, e ovviamente non solo il vino, possono confrontarsi a testa alta sui mercati più competitivi con grande successo, purchè riescano a mantenere intatto il loro valore aggiunto, ovvero la loro identità di prodotto italiano. Fare sistema tra le qualità italiane, innalzare l’immagine complessiva dell’Italia all’estero, comunicare i valori del territorio sono le azioni indispensabili per suscitare un nuovo slancio della nostra economia.”.

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